Zelda a passeggiare in montagna in una bella giornata di sole!
La vitamina D è da sempre conosciuta come la vitamina la quale quando è in carenza determina situazioni come il rachitismo nei soggetti giovani e l’osteomalacia negli adulti. Contemplata in tutti i testi dunque per quanto concerne il metabolismo calcico è tornata alla ribalta per la sua inclusione nei ragionamenti connessi alla capacità di aumentare la massa magra e ridurre quella grassa, ma sopratutto per il ruolo che ricoprirebbe nel sistema immunitario, per alcuni dovrebbe essere presente in quantità adeguata per garantire un buon funzionamento dell’organismo verso vari agenti eziologici e qualcun altro vuole proporre la sua misurazione come indice dello stato di salute, quindi ancora non sempre è chiaro se la Vitamina D risulta diminuita in caso di riduzione dell’apporto o della sintesi oppure se è ridotta quando è il sistema immunitario ad avere un abbassamento della sua funzione per altri motivi.
Essendo una vitamina per definizione l’organismo ha necessità di introdurla in qualche maniera, si consigliano