
Sterilizzare e castrare è alla base del controllo delle nascite, ed anche se delle indagini mostrano come il problema del randagismo sia ancora legato all’abbandono questo fenomeno è probabilmente ridotto indirettamente dalle sterilizzazioni e dalle castrazioni.
Spesso ci si domanda:
“qual è il momento ideale per effettuare la sterilizzazione e la castrazione nel cane e nel gatto?”
L’età ideale in cui eseguire l’intervento per la sterilizzazione della femmina e la castrazione del maschio è ancora oggi sconosciuta!
In primis per barcamenarci in questo argomento occorre fare una distinzione tra animali di gattili, di colonia, canili, randagi e animali di proprietà.
Nonostante gli studi contrastanti generalmente la sterilizzazione e la castrazione vengono eseguite attorno ai 7 mesi dalla nascita. Dato che molti gatti diventano fecondi prima dei 6 mesi (tanti veterinari trovano per questo più affidabile regolarsi col peso dell’animale che con l’età) si rischia che
si abbiano gravidanze indesiderate.
Dal punto di vista del controllo della popolazione quindi occorre eseguire l’intervento prima che i gatti possano riprodursi.
I gatti che vanno in adozione di solito sarebbe buona norma sterilizzarli e castrarli prima dell’adozione.
I gatti di proprietà non destinati alla riproduzione sarebbe corretto sterilizzarli e castrarli attorno ai 4 mesi d’età, dopo l’adeguato piano vaccinale.
Nelle cagne il primo calore è in relazione anche alla taglia ed alla razza e quindi è ancora più difficile stabilire esattamente il momento idoneo se ci si volesse basare sulla pubertà.
Per la prevenzione di tumori mammari, piometra, pseudogravidanza, idealmente le femmine andrebbero sterilizzate attorno al primo calore, degli autori fanno notare il fatto che basti farlo entro i primi 2 anni di vita dell’animale, ma anche qui gli studi sono contrastanti, alcuni propongono la sterilizzazione prima del primo calore poiché altrimenti si instaura già il processo di sensibilizzazione agli ormoni responsabili del meccanismo che sfocia nei tumori mammari…
Per quanto concerne i cani maschi solitamente si castra per determinati motivi e quindi il momento è relativo dato che i benefici in termini di salute non sono così scontati, si può prendere in considerazione per problemi comportamentali o patologie organiche, ma qui sarebbe buona norma, se possibile, utilizzare precedentemente farmaci per una castrazione chimica che è anche reversibile.
Ricordando che il momento in cui si esegue una sterilizzazione o una castrazione incide molto sul carattere del proprio animale, la sicurezza in se stesso, il temperamento, e quindi va ponderato attentamente per non peggiorare la psiche dell’animale in questione e il suo rapporto con altri cani, gatti e umani…
Letteratura di riferimento:
Howe IM Short-term results and complications of prepubertal gonadectomy in cats and dogs. J Am Vet Med Assoc 211:56-62, 1997
Greenfield CL. Johnson AL. Schaeffer DJ: Frequency of use of various procedures, skills, and areas of knowledge among veterinarians in private small animal exclusive or predominant practice and proficiency expected of new veterinary school graduates. I Am Vet Med Assoc 224 1780-1787, 2004
Root Kustritz M: Determining the optimal age for gonadectomy of dogs and cats. J Am Vet Med Assoc 231: 1665-1675, 2007
Moldave K, Rhodes L: Contraception and fertility control in dogs and cats: A report for the Alliance for Contraception in Cats & Dogs (ACC&D). February 2013